Può sembrare una foto ambigua, lo so. Tenetevi il dubbio ancora per qualche istante, perché vorrei partire da questo episodio per raccontarvi le motivazioni che mi hanno spinto a partire per il Servizio Civile in Libano.
Parto da qui perché vorrei raccontare di un incontro: mi trovavo ad Aleppo, in Siria, in un luogo, come tanti altri in Medio Oriente, in cui convivono molteplici confessioni religiose. Io sono cattolica e vivevo in un contesto prevalentemente cristiano, ma ho ricercato anche occasioni di scambio e confronto con giovani musulmani.
E così, un gruppo di ragazze musulmane mi ha portato a visitare una moschea, sistemandomi accuratamente e delicatamente il velo prima di entrare.
Nel racconto della propria identità ho intuito la ricchezza che risiede dentro ognuno di noi e che attraverso uno scambio autentico non può che crescere.
Sono Benedetta, ho 24 anni, ho studiato lingue per le relazioni internazionali specializzandomi successivamente in cooperazione internazionale.
Il Servizio Civile è per me, la ricerca, ancora una volta, di questa occasione: l’immersione in un incontro prolungato per ampliare lo sguardo su di me e sul mondo.