Il 25 novembre è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Giornata fondamentale, dura, importantissima.
È risultato necessario per noi, servizio civilista a Beirut, passare questa giornata insieme alle donne ex Migrant domestic workers ospiti negli Shelter in cui prestiamo servizio.
Il 25 novembre è diventato pretesto, nelle ultime settimane, di preziose riflessioni condivise con le donne su ciò che è femminile e su ciò che è maschile, sui ruoli di genere socialmente imposti, su ciò che definiamo violenza e sulle forme di violenza che tutte noi abbiamo subito in quanto donne.
È stato di impatto vedere come, storie provenienti da differenti geografie e differenti culture, trovino dei punti in comune sotto il titolo di “violenza di genere”.

25 novembre - Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
Violenza lavorativa e/o disparità lavorativa, violenza verbale, violenza economica, violenza psicologica-emozionale, violenza nel differente investimento educativo, violenza domestica, abusi, stupri, matrimoni forzati, infibulazione.
Sono alcuni dei tipi di violenze su cui abbiamo discusso durante i workshop proposti. Dare un nome alla violenza la definisce, la materializza e stabilendone i confini dà anche la possibilità di lottarvi contro.
“Al lavoro la mia madame mi diceva di smetterla di stare sul telefono e mi chiamava scimmia; per lei ero solo una donna nera e per di più la sua domestica, ma io nono sono una scimmia, sono un’umana!”
Ha ragione S. , Siamo tuttə umanə, e nasce qui la promessa del nostro impegno in quanto Donne e in quanto Umane, affinché non ci sia più bisogno di una giornata che ci ricordi di essere vittime! "
Letizia, Francesca, Giovanna e Silvia
Servizio Civile in Libano