Se c'è una cosa che mi piace del lavorare assieme alle persone è quella di provare a dare un senso alla vita che ci sta attorno e a quella in cui ci troviamo infilati.
Provare a trovare dei punti di contatto quando la lingua comune vacilla, quando l'umore non sempre ci sostiene, quando i pensieri, le difficoltà e le preoccupazioni vissuti dalle donne, dalle ragazze e dai bambini con cui condividiamo le giornate prendono il sopravvento, non sembra essere così scontato.
Eppure, succede... succede che ci si lascia andare, che si apre una parentesi di sorrisi e leggerezza che ci ricorda dell'importanza di ridere assieme, di prendersi cura di sé, di dare libertà ai colori che i problemi oscurano.
Si scopre così che "الضحكة لغة مشتركة للجمية" , che "tutti ridiamo nella stessa lingua" e, soprattutto, si riscopre che siamo ancora tutte capaci di ridere e scherzare assieme, nonostante l'istante dopo si debba tornare ad affrontare la propria realtà e a cercare il modo migliore di viverla.
Silvia