Perché secondo me è importante creare un nuovo gruppo
Ciao, sono Agnese e da un mese ho intrapreso il percorso del Servizio Civile e mi sento di dover condividere l’importanza di creare un nuovo gruppo.
Secondo molti studiosi l’uomo è un animale sociale che si muove e interagisce con gli altri in grandi gruppi o in gruppi più ristretti.
Dopo quasi un mese mi ritrovo molto in questa idea perché fin da subito, quando siamo stati catapultati a Seveso, tutti noi volontari abbiamo manifestato la volontà di voler instaurare un clima positivo e armonioso all’interno del numeroso gruppo di quest’anno. Aver trovato questa dimensione fin dall’inizio è stato fondamentale per poter instaurare legami e condividere metodi di lavoro, norme e obiettivi.

Ma è stato così facile per tutti?
Devo dire che io in prima persona inizialmente ero piuttosto scettica di fronte alle attività di gruppo e al dover necessariamente condividere con l’altro qualcosa di personale…poi, con il tempo, scetticismo e paura sono passati in secondo piano e mi sono messa in gioco.
Ammetto che mi capita spesso di vivere situazioni simili quotidianamente perché mi piace prima conoscere e tastare il terreno e solo successivamente aprirmi e farmi realmente conoscere per la persona che sono.
Mi piace essere in gruppo, ma faccio sempre un po’ di fatica ad aprirmi con persone che non conosco e non per timidezza ma per un’impostazione mia (forse sbagliata) a livello caratteriale.
Ad oggi, però, dopo aver più volte riflettuto su cosa significa davvero creare un gruppo sono arrivata alla conclusione che IL GRUPPO risulta essere la condizione sine qua non per lo sviluppo della propria soggettività. Infatti, anche quando si è acquisita una padronanza delle proprie competenze, capacità e risorse ci si può imbattere in nuove situazioni e trovare nuovi stimoli che ci fanno acquisire ancora più consapevolezza di noi stessi. È vero, sono piuttosto “vecchia” rispetto a tanti volontari che quest’anno hanno deciso di intraprendere il servizio civile con me ma penso che non si smetta mai di crescere e di imparare… ed è proprio questo che mi aspetto da quest’anno!
Durante un’attività che abbiamo svolto durante l’ultimo incontro mi sono chiesta se sentirsi bene in un gruppo, sentirsi parte integrante del gruppo significa però instaurare forti relazioni. E’ vero che dopo 7 incontri ci siamo conosciuti, abbiamo capito le caratteristiche principali degli altri volontari, ma quanto a fondo ci stiamo conoscendo? Arriveremo mai a conoscerci a fondo? Condividere solo il nostro percorso da volontari o ci sarà altro che magari durerà anche finito il nostro servizio?
Ad oggi non sono ancora rispondere a queste domande e quindi per adesso mi godo ogni momento e cerco di cogliere il positivo in ogni situazione!
A presto,
Agnese